“Sento e dimentico, vedo e ricordo, faccio e capisco”. In questo aforisma si racchiude tutta la mia vita professionale e privata.
Solo l’esperienza mobilita le risorse per il cambiamento. Perché l’esperienza mobilita tutta la persona (meglio se attraverso tutti i suoi 5 sensi).
Sono cresciuto professionalmente a Milano, ma nasco a Ravenna, conosciuta nel mondo per i suoi famosi mosaici.
Forse non è un caso che le mie esperienze siano la sintesi di diverse “tessere”, create lavorando in agenzie di comunicazione prima e in aziende (grandi e piccole) poi:
Marketing ♦︎ Commerciale ♦︎ Risorse umane ♦︎ Coaching ♦︎ Formazione di formatori ♦︎ Comunicazione integrata d’impresa ♦︎ Temporary management.
Mi appassiona la formazione e la formazione di formatori. Mi riconosco completamente nelle due teorie che ho conosciuto facendo esperienze sul campo: il ciclo dell’apprendimento esperienziale di David Kolb e dell’apprendimento degli adulti di Malcom Knowles.

PRINCIPALI ESPERIENZE
♦︎ Destination Temporary Manager di Colline Moreniche nella zona del Parco del Mincio in provincia di Mantova (11 Comuni)
♦︎ Destination Manager di Sardegna East Land nella zona dell’Ogliastra e di Nuoro (per un totale di 74 Comuni)
♦︎ Destination Manager Feisct (Federazione Europea Itinerari Storici Culturali e Turistici) per la regione Emilia-Romagna
♦︎ Coordinatore Turistico Territoriale del GMT™ di MarradiMia in provincia di Firenze
♦︎ Consulente Gal Delta 2000 – Destinazione Po Delta per le province di Ravenna e Ferrara.
♦︎ Docente al Master del Touring Club “Management dello Sviluppo turistico territoriale – Milano.
Kant affermava: “Non c’è miglior pratica di una buona teoria.” Io aggiungo: “A condizione che la teoria sia poi messa in pratica!”
La vera cultura, quella utile, è sempre una sintesi fra il sapere accumulato e l’osservazione instancabile della realtà; l’apprendimento negli adulti fa riferimento alla vita reale

Mi metto in gioco sino al limite della vulnerabilità, pronto a mettermi spesso in discussione.
Se potessi vivere di rendita stazionerei nelle librerie, mio luogo di “perdizione”… sono assetato di conoscenza.
Nel 1997 (vent’anni fa… il secolo scorso, ormai…) ho pubblicato “Leader di se stessi”, un cofanetto multisensoriale il cui sottotitolo risuona oggi ancora più attuale: “Cambiare la qualità della vita comunicando con se stessi”.
Le parole-chiave che mi rappresentano sono:
Integrazione dei saperi ♦︎ Confronto ♦︎ Alfabetismo emotivo ♦︎ Resilienza ♦︎ Relazione ♦︎ Reciprocità.
Desidero condividere i miei valori con persone per le quali l’apprendimento e il continuo miglioramento di sé esprime il
benϵssere
di un nuovo umanesimo economico.